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Nuove Tecnologie per la Filtrazione dell’OverSpray


Fig. 1
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Fig. 2
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* Negli impianti tradizionali di verniciatura a spruzzo, con Prodotti Vernicianti liquidi, sia manuale che automatica, la depurazione dell’aria di espulsione dalle parti solide dell’OverSpray veniva preferibilmente attuata mediante sistemi ad acqua.

Nello schema di figura 1 è rappresentata la sezione di una Cabina
aperta a flusso dell’aria orizzontale.
Si riconoscono i componenti che rendono queste macchine abbastanza complesse:
- il velo (d)
- la vasca (b)
- i deviatori di flusso (h)
- i separatori di gocce (g)
- i Filtri a cassetto (f)
- la Pompa, il Filtro acqua e le tubazioni di distribuzione
- lo stramazzo

Fra i limiti del sistema:
- spruzzi d’acqua (a)
- vortici nella zona di verniciatura (e)
- formazione di incrostazioni (j) oltre ad una produzione di fanghi pari a 3-10 volte il peso dell’OverSpray abbattuto.

La ragione per la quale i sistemi ad acqua erano preferiti a quelli a secco era la scarsa durata di questi ultimi che rendeva poco economica la gestione e troppo breve l’autonomia dell’impianto.
Con l’introduzione di nuovi Filtri Multistrato in carta alveolare autoestinguente la filtrazione a secco è oggi la tecnologia più efficace ed economica.
I Filtri denominati raccoglivernice©sono prodotti in una gamma standard di 10 modelli che permettono
di adeguare le prestazioni del Filtro alle effettive esigenze di ogni singolo impianto di verniciatura.
I vecchi impianti di verniciatura possono essere con facilità convertiti alla filtrazione a secco.
La scelta del Filtro raccoglivernice© adatto deve essere fatta da un esperto e verificata dopo la prima
installazione.

La figura 2 illustra la stessa Cabina di figura 1 dopo la trasformazione a secco:
- Il velo è stato asportato e sostituito da una griglia elettrosaldata di sostegno (Gc).
- Il grigliato a pavimento è stato chiuso (c) per obbligare l’aria a passare attraverso il Filtro.
Un Manometro indica il grado di intasamento del Filtro.
Il flusso d’aria è ora esente da vortici.
Il Filtro esausto avrà raccolto solo l’OverSpray e quindi la quantità dei rifiuti da smaltire sarà molto inferiore.
La pompa e il Filtro dell’acqua rimangono inutilizzati comportando notevoli risparmi di energia elettrica e manutenzione.
È cessato anche il costo costituto dall’uso dei flocculanti.
Il Filtro raccoglivernice© è stato scelto in modo da rispettare la concentrazione autorizzata a camino.
Una misura di controllo effettuata da un laboratorio indipendente conferma la correttezza della scelta o consiglia la sostituzione con un modello della gamma di maggiore efficienza.

Oltre alle evidenti economie di gestione e all’indubbio vantaggio di riportare a norma le emissioni che con i vecchi sistemi si dovessero essere rivelate superiori ai limiti del DM 12 luglio 1990, la trasformazione della Cabina può essere completata da un sistema a portata costante.
Il sistema è costituito
- dalla sonda Kflow© che rileva la pressione dinamica (proporzionale al quadrato della velocità) nel canale di
espulsione
- dal un trasduttore di pressione differenziale DPT250 che fornisce un segnale 0-10 V (4-20 mA)
proporzionale alla pressione dinamica.
- da un Inverter (con funzione P.I.D.) dotato di potenziometro.
Il sistema farà si che i giri del ventilatore siano inferiori a quelli di targa a Filtro pulito e che aumentino gradatamente man mano che il Filtro si carica di vernice in modo da mantenere costante il segnale e quindi la pressione dinamica.
Il sistema offre il vantaggio di diminuire i consumi di energia elettrica, Prodotto Verniciante e Filtri;
disuniscono anche la rumorosità e la dispersione di calore all’esterno.
Se il motore lo consente la frequenza di funzionamento può essere spinta oltre i 50 Hz con conseguente
maggior durata del Filtro.
La figura 3 illustra lo schema costruttivo dei
raccoglivernice©:

La struttura a maglie decrescenti consente
l’accumulo di OverSpray in tutto lo spessore
del Filtro.

I diversi modelli si distinguono per il numero
e l’apertura delle maglie utilizzate.
* Fig. 3
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La figura 4 illustra un Filtro che ha raccolto
20 kg di OverSpray secco alla velocità dell’aria di 0,4 m/s e con una perdita di carico finale di 450 Pa.

La quantità di P.V. spruzzato è di 100
kg/giorno.

La parete filtrante da 6 x 2,5 m viene
sostituita ogni settimana.
* Fig. 4
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AEROFILTRI s.r.l.Via Rubens, 23 • Milano • Italy